per Unaltracittà - lista di cittadinanza Democrazia Km Zero
nell'ambito del ciclo di appuntamenti per approfondire
i temi della crisi economica e finanziaria
organizza l'incontro
Europa tossica: crisi del capitalismo, crisi del debito, crisi della politica
nell'ambito del ciclo di appuntamenti per approfondire
i temi della crisi economica e finanziaria
organizza l'incontro
Europa tossica: crisi del capitalismo, crisi del debito, crisi della politica
L'Italia: una Repubblica fondata sul cemento
Luca Martinelli presenta il suo libro "Le conseguenze del cemento"
(Altreconomia 2011) intervistato da Andrea Saladini del Dottorato in
Progettazione Urbanistica e Territoriale dell'Università di Firenze.
martedì 31 gennaio
Firenze - Palazzo Vecchio, 3° piano, Sala delle Miniature
Palazzi, svincoli, centri commerciali,
cave. Chi fa affari col cemento fa pagare i costi ai cittadini. E lo
chiama "Sviluppo". Da vent’anni in Italia si gira un film che sembra
pura fantascienza, ma poi si trasforma in thriller. Il titolo è
“cementificazione” e la trama è fatta di speculazioni, interessi,
paesaggi deturpati da ruspe e colate.
Gli attori sono molti: banchieri, archi-star, immobiliaristi, politici, cavatori e cementieri.
Ma i costi di questa pellicola sono tutti sulle spalle dei cittadini, di oggi e anche di domani. Come in tutti i lungometraggi che si rispettino non mancano i colpi di scena. Porti turistici, campi da golf, stadi, autodromi: è il “cemento che non ti aspetti”. A un certo punto, però, arrivano i nostri: centinaia di comitati che in tutto il Paese si battono contro la devastazione del territorio. E spesso vincono.
Tre anni di lavoro, decine di viaggi in tutta Italia: un’inchiesta straordinaria che traccia il quadro del saccheggio al panorama italiano, ne spiega le motivazioni, svela gli interessi in gioco, individua le responsabilità, nome per nome.
Gli attori sono molti: banchieri, archi-star, immobiliaristi, politici, cavatori e cementieri.
Ma i costi di questa pellicola sono tutti sulle spalle dei cittadini, di oggi e anche di domani. Come in tutti i lungometraggi che si rispettino non mancano i colpi di scena. Porti turistici, campi da golf, stadi, autodromi: è il “cemento che non ti aspetti”. A un certo punto, però, arrivano i nostri: centinaia di comitati che in tutto il Paese si battono contro la devastazione del territorio. E spesso vincono.
Tre anni di lavoro, decine di viaggi in tutta Italia: un’inchiesta straordinaria che traccia il quadro del saccheggio al panorama italiano, ne spiega le motivazioni, svela gli interessi in gioco, individua le responsabilità, nome per nome.
Nessun commento:
Posta un commento