martedì 5 luglio 2011

Gli invisibili aerei di Camp Darby e le bombe trasportate sui treni

Cessato allarme a Pisa: «Nessun aereo sorvola la città trasportando bombe o ordigni del genere». Lo ha riferito al consiglio comunale il sindaco Marco Filippeschi (Pd), dopo aver «interloquito» con il col. Raffaele Rubini, comandante italiano della base Usa di Camp Darby, e con il gen. Stefano Fort, comandante della 46a Brigata aerea. «Entrambi mi hanno detto che le notizie riportate dalla stampa sono destituite di ogni fondamento». Ci siamo quindi sbagliati quando, il 1° giugno, abbiamo riportato sul manifesto la denuncia del Coordinamento No Hub?

Essa si basa su precisi fatti: l'intensificazione dei voli militari di C-130J e altri aerei cargo su Pisa da quando è iniziata la guerra in Libia; la dichiarazione del portavoce del Pentagono, Dave Lapan, confermata il 10 giugno dallo stesso segretario alla difesa Robert Gates, che gli Stati uniti forniscono agli alleati munizioni, tra cui bombe intelligenti a guida di precisione. Esse sono stoccate nella limitrofa base Usa di Camp Darby. La nostra collocazione, ha detto uno dei comandanti della base, ci offre «capacità logistiche uniche poiché il nostro deposito è a 30 minuti dall'aeroporto di Pisa».

Non convince quindi la risposta del sindaco. Che cosa trasportano gli aerei cargo che decollano in continuazione dall'aeroporto militare di Pisa, diretti verso sud? Souvenir della Piazza dei miracoli, o armi per i ribelli libici e bombe per l'attacco a Tripoli? In tre mesi gli aerei Nato hanno compiuto oltre 13mila missioni in Libia, di cui oltre 5mila di attacco con bombe e missili. In una intervista a Defense News, il capo di stato maggiore dell'aeronautica, gen. Giuseppe Bernardis, ha specificato che gli aerei italiani usano bombe Jdam, Paveway II e III, Paveway III potenziate e missili da crociera aviolanciabili a lungo raggio Storm Shadow. La stessa aeronautica militare pubblica la foto di un C-130J da cui vengono scaricate bombe Gbu-16, specificando che i 130J «hot cargo» garantiscono il necessario rifornimento di armamento per l'operazione «Protettore unificato».

E perché, per rispondere al Coordinamento No Hub, si è scomodato Alessandro Mobono, esperto Onu di sminamento umanitario e munizionamento? Su La Nazione assicura che «tutto il munizionamento trasportato è munito di sicure di maneggio e trasporto ipercollaudate e in caso di schianto di aereo molto difficilmente, diciamo al 99%, esplodono: perciò tranquilli che non può accadere niente e non creare allarmismo ingiustificato». In tal modo però ammette che gli aerei cargo trasportano bombe.

Ancor meno tranquillizzante è quanto riporta il sindaco di Pisa che, mentre assicura che «nessun aereo sorvola la città trasportando bombe», specifica che «i trasporti vengono fatti via Canale dei Navicelli e via ferrovia». Tranquilli allora: le bombe passano in zone abitate su carri ferroviari e chiatte per essere caricate sulle navi nel porto di Livorno. Intanto a Pisa il Comune organizza oggi la prima «Giornata nazionale per le Vittime del dovere», con aviolancio di paracadutisti della Brigata Folgore e sorvolo della città da parte di aerei militari. Mentre alla 46a Brigata aerea si tiene l'«Art Expo 46», mostra d'arte patrocinata da Comune e Provincia, con esposizione di quadri tipo quello che «tratteggia un'idea di città con lo sfondo cosparso di aeroplanini che vegliano su di noi».

Manlio Dinucci
Fonte: www.ilmanifesto.it
3.07.2011

Una firma che fa terra bruciata nel lavoro come bene comune

di Stefania Corucci, dirigente di Alternativa Toscana

Tra le motivazioni dello sciopero generale indetto il 6 maggio scorso dalla CGIL risaltava la difesa del contratto nazionale di lavoro. Tanti lavoratori e lavoratrici vi hanno aderito fiduciosi della necessità di condurre questa battaglia. A distanza di un mese è mezzo è arrivata la verità: quello sciopero era una finzione, come alcune voci critiche avevano già segnalato, e l’accordo sottoscritto il 28 giugno con Confindustria, CISL e UIL ne è la conferma.

(leggere il resto su Megachip)

martedì 31 maggio 2011

I Nidiaci di San Frediano: salviamo il giardino!

Dal lontano 1923, lo spazio Umberto Nidiaci del quartiere San Frediano di Firenze, con la sua ludoteca e ampio giardino, rappresentano un prezioso spazio comune per un quartiere privo di verde, messo a libera disposizione del Comune dall'allora proprietario.

Bene, per un errore del Comune, la cui natura resta ancora misteriosa, sembra che  un privato potrà  trasformare questo spazio in una residence con annesso parcheggio.

Invitiamo quindi tutti a firmare e mandare al sindaco Matteo Renzi una copia della lettera proposta da Oltrarno Futuro. Il testo completo, nonché gli indirizzi cui mandare la lettera si trovano sul blog delle Scuole Primarie dell'Oltrarno.

domenica 29 maggio 2011

Presidio a Firenze martedì 31 contro i tagli alla scuola

Classi sempre più numerose, le scuole da affidare a "cooperative di custodi" pagate dai genitori... qualche esempio di una situazione sempre più diffusa a Firenze.

Il Coordinamento Genitori-Insegnanti invita il massimo numero di genitori di tutte le scuole fiorentine a presentarsi martedì 31 alle ore 14 all'incontro con la Direzione Regionale dell'Istruzione in via Mannelli 113, accanto alla stazione di Campo di Marte.

Altri dettagli sul blog delle Scuole Primarie Oltrarno.

martedì 24 maggio 2011

Giulietto Chiesa a Piombino

Nell'ambito di Quanto Basta - Festival dell'Economia Ecologica - a Piombino (LI), ci sarà anche un intervento di Giulietto Chiesa.

Sabato 28 maggio

Castello di Piombino

Ore 10.00 "La crisi del modello di sviluppo: scenari futuri di un mondo in movimento"

Coordina Marco Chiarei - Assessore all’Ambiente del Comune di Piombino
Riccardo Varaldo - Presidente Scuola Superiore Sant'Anna Pisa
Ugo Bardi – Presidente Associazione per lo studio del picco del petrolio, del gas e delle materie prime
Edo Ronchi - Presidente Fondazione per lo Sviluppo Sostenibile
Luca Lombroso - Meteorologo e previsore
Giulietto Chiesa – giornalista e scrittore
Alessio Gramolati – Segretario generale Cgil Toscana
Riccardo Conti - Associazione Romano Viviani

giovedì 19 maggio 2011

Le iniziative a Terra Futura

Da venerdì 20 a domenica 22 maggio si terrà a Firenze il consueto appuntamento con Terra Futura, la mostra-convegno internazionale che si occupa dei temi della sostenibilità sociale e ambientale. Qui potete trovare il programma completo della manifestazione. All'interno di essa vi segnaliamo alcuni appuntamenti che ci sembrano particolarmente interessanti per gli attivisti e simpatizzanti di Alternativa.


Tavola rotonda con Giulietto Chiesa e Giovanni Sartori

Venerdì 20 maggio - ore 17.00-18.15 Sala Terra Futura
convegno INFORMAZIONE BENE COMUNE. SENZA INFORMAZIONE NIENTE DEMOCRAZIA
Intervengono GIULIETTO CHIESA, giornalista “Megachip-Democrazia nella Comunicazione” |
GIOVANNI SARTORI, politologo, professor Emeritus in the Humanities Columbia University
Coordina SILVANO CACCIARI, docente di Estetica della comunicazione e Sociologia generale
Università di Firenze


Laboratorio sull'educazione ai media

Sabato 21 maggio - ore 10.30-12.30 Sala n. 14 Palazzina Lorenese primo piano
workshop EDUCAZIONE AI MEDIA L’influenza sociale dei mass media e l’importanza della media education per la tutela dei minori e per la formazione di cittadini consapevoli. L’esperienza dei formatori di Megachip in alcuni istituti scolastici e prospettive di intervento
A cura di Megachip con il patrocinio di Fondazione Culturale Responsabilità Etica Onlus
Interviene ANNA PETROZZI, operatrice Megachip
Coordina MONICA CENTOFANTE, redattrice Megachip

Invitiamo tutti, inoltre, a visitare il mini-stand di Megachip (Sezione Espositiva: Comunicare la sostenibilità), durante tutti e tre i giorni (venerdì, sabato e domenica).

mercoledì 18 maggio 2011

Giulietto Chiesa a Pisa presenta "La menzogna nucleare".


Venerdì 20 maggio alle 21:30
Biblioteca comunale
Pisa - Lungarno Galileo 2


Giulietto Chiesa
Presidente "Alternativa"


presenta

La menzogna nucleare